Decluttering, un nemico prezioso

Elimina il superfluo per trovare l'essenziale.
Questo dovrebbe muoverci ogni giorno, invece le nostre vite sono quasi sempre dei viaggi tutt'altro che leggeri. Ci spostiamo portandoci dietro valige pesantissime di cui ormai non conosciamo neanche tutto il contenuto.
Vi e' mai capitato di partire per le vacanze e portarvi dietro valanghe di vestiti che al ritorno sono rientrati a casa stropicciati, ma mai indossati? Sono sicura di si perche' il motto in genere e': porto anche questo perche' non si sa mai. Realisticamente, partiamo con una valigia di "non si sa mai", una valigia di speranze che evidentemente si trasformano in occasioni mancate. Eppure non e' cosi'. Perche' quasi sempre torniamo dalle vacanze soddisfatti, anzi diciamo che sono volate. Quindi? Sono state una delusione fatta di occasioni mancate o un bel periodo che avremmo desiderato fosse piu' lungo?
La risposta la conosco gia', perche' questo capita o e' capitato un po' a tutti noi.
Allora quale e' il problema?
Il problema e' che non sappiamo scegliere, non sappiamo decidere, non abbiamo idea a cosa andiamo incontro e non vogliamo correre il rischio di sbagliare o di sentirci inadeguati. Non vogliamo rischiare di avere dei ripensamenti e non poter rimediare.
Ma sarebbe poi cosi' grave? Si. Ma lo sarebbe solo se andassimo a fare una gita in mezzo al deserto con 40 gradi senza neanche una borraccia o una crema solare. Nella maggior parte delle altre situazioni, non lo sarebbe affatto.
Di base, il viaggio con la valigia pesante e' un po' la metafora della vita di tutti noi. Buttare le cose non necessarie e' per molti una vera impresa. Siamo, di fatto, degli accumulatori seriali e solo quando siamo in fase di trasloco ci rendiamo veramente conto di cosa siamo riusciti ad infilare in una casa. Ci chiederemo per mesi come diavolo abbiamo fatto a farci entrare tutta quella roba. Qualcuno, lungimirante, coglie il momento del trasloco come una opportunita' per liberarsi di cose di cui non ricordava neanche piu' l'esistenza.
La verita' e' che bisogna avere il coraggio di fare spazio, nella vita, nel cuore e nella nostra mente, per permettere a nuove cose di entrare. Se non facciamo spazio nel cuore a volte chiudiamo la porta alla felicita' che bussa ad una porta di una casa solo apparentemente piena... Piena di ricordi, di illusioni, di nostalgia a volte anche di dolore. Gli oggetti che occupano la nostra vita e rendono il bagaglio tanto pesante non ci permettono a volte di correre verso il futuro che aspetta di essere vissuto.
Immaginate voi che camminate con 3 valigie verso una certa meta e, altri, che con uno zaino sulle spalle vi superano velocemente e dopo pochi minuti spariscono all'orizzonte. Tutto questo mentre voi vi trascinate, vi fermate, vi riposate e ricominciate faticosamente a camminare chiedendovi chi ve l'ha fatto fare di portarvi tutta quella roba...
La realta' e' che le nostre vite hanno bisogno di spazio, ordine e leggerezza e prima o poi e' necessario affrontare questo ostacolo e provare a superarlo. Come?
Gia' iniziare a pensarci e' un passo importante del resto, chi prima inizia e' a meta' dell' opera.
Vi turba molto il pensiero di come potrete fare per recuperare una cosa che avete buttato se poi ve ne pentirete? Quanta paura avete di provare dispiacere?
In genere gli oggetti eliminati non si rimpiangono mai e dopo un po' ci si dimentica persino di averli posseduti e buttati. Purtroppo le situazioni vanno vissute per poterne raccontare l' esperienza, quindi un buon esperimento potrebbe essere quello di considerare di eliminare un oggetto che non usate da molto tempo e che allo stesso tempo non averlo piu' vi crea una angoscia abbastanza sopportabile.
Prendete coraggio e fatelo fuori! Via e non se ne parla piu'! ....quindi date un voto da 1 a 10 al disagio che provate nel momento del lancio nel cassonetto. Riassegnate dei nuovi punteggi a distanza di un paio d'ore, poi 4 ore, poi un giorno, poi una settimana, poi un mese etc... Posso scommettere che vi scorderete persino dell'esercizio di assegnare un punteggio!
Vi dimenticherete. E' cosi'. Anche il cervello che ha delle potenzialita' incredibili non e' fatto per 'stockare' grandi quantita' di memorie. Ogni tanto cancella e butta via per fare spazio a nuove cose.
Il decluttering e' fondamentale nella vita emotiva di ognuno di noi, genera nuovo ordine e organizzazione laddove prima regnava una gran confusione e che ci crediate o no, quando dentro di noi c'e' ordine si vive molto, molto meglio. In genere questo meglio si chiama felicita'.